Era largamente previsto, ed è successo: il lancio del Green Pass è stato già utilizzato per compiere truffe online. Si sono infatti moltiplicati in rete i tentativi di phishing per l’ottenimento di un falso pass digitale. L’obiettivo è sempre quello di appropriarsi di dati sensibili o rubare soldi tramite abbonamenti automatici.

Il Green Pass, che permette di muoversi liberamente in tutto il territorio dell’Unione Europea, era atteso da diverso tempo ed entrerà in vigore a partire dal 1° luglio. La fretta di ottenerlo potrebbe però comportare il rischio di diventare vittima di phishing, non verificando l’attendibilità del procedimento.

Come riconoscere il tentativo di truffa?

Si riceve sul proprio cellulare un messaggio via Whatsapp invitando a scaricare il certificato “che ti permette liberamente di muoverti in tutta Italia senza mascherina”. Chiunque sia attento alle disposizioni del governo e del Ministero della salute saprà però riconoscere immediatamente la truffa: lo stop alle mascherine sarà infatti valido solo dal 28 giugno e soltanto all’aperto, a prescindere dal Green Pass.

Il messaggio truffa è sempre accompagnato da un link che rimanda a un portale fasullo, un sito in cui viene chiesto di inserire il numero di telefono per ottenere il documento. Dopo averlo fatto, compaiono una serie di commenti scritti da profili finti che ringraziano per il servizio. In alternativa, potrebbe capitare anche che possano venire richiesti dati relativi alla propria identità.

Chiunque cada nella trappola si ritrova abbonato a servizi telefonici non richiesti, rischiando di prosciugare in poco tempo il proprio credito sul cellulare. In quel caso sarà necessario rivolgersi subito al proprio operatore per informarlo di quanto accaduto e bloccare così gli abbonamenti. Invece nell’eventualità in cui si abbia conferito anche altri dati sensibili oltre al proprio numero, occorrerà sporgere denuncia alle autorità.

Il Green Pass autentico può essere scaricato esclusivamente dai canali ufficiali dedicati. Il messaggio che il Ministero della salute invia a coloro che dispongono dei requisiti è un sms (Min Salute) o una mail (noreply.digitalcovidcertificate@sogei.it) contenente le iniziali della persona contattata e l’Authocode da inserire nell’app Immuni o sul portale www.doc.gov.it. In alternativa la certificazione potrà essere scaricata anche dall’App Io, all’arrivo della notifica.

Potrà ottenere il Green Pass chiunque si sia vaccinato contro il Covid-19, abbia avuto un esito negativo al test molecolare/antigenico o sia guarito dall’infezione. Il certificato, che potrà essere anche stampato su carta, contiene un QR code con una firma digitale del Ministero della salute per impedire che possa essere falsificato.

https://sicurezza.net/cyber-security/truffa-certificazione-verde

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