Dopo le dichiarazioni del 16 Maggio (Attacco Nexi 16 Maggio), poche ore fa la nuova denuncia.

Sono apparsi su Pastebin una serie di elenchi di presunti clienti di Nexi completi di nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo , codice fiscale e numeri di cellulare.

Si contano almeno sei lunghe liste da migliaia di utenti ciascuna, per una stima totale che sarebbe compresa tra i 10.000  e i 18.000 clienti. La dichiarazione, inizialmente rilanciata da Reuters, era attesa in quanto già nelle prime ore erano circolate alcune voci.

Ogni file Pastebin era anticipato da messaggio provocatorio e ironico destinato ai vertici della società: “dati personali clienti Nexi Spa. Un saluto a P***  Be********, L*** B********, A******C******. Un abbraccio dagli schiavetti di M*******“.

L’ethical Hacker Pawel Zorzan ha affermato che “le implicazioni legali ed i danni potrebbero essere estremamente grandi“.

I dati sono stati prontamente rimossi e la stessa Nexi informa che non sia comunque trapelata alcuna informazione di natura finanziaria, non c’è stata alcuna violazione dei suoi sistemi e la lista non era presente nei suoi database, quantomeno in questa forma. Infine aggiunge che si riserverà di intraprendere ogni azione volta a tutelare i propri interessi.
Rimane in capo alla società l’obbligo di comunicazione dell’incidente entro le 72 al Garante e ai possibili utenti coinvolti.

Ecco il comunicato ufficiale di NEXI:

Il gruppo NEXI ha registrato nel primo semestre 2019  un Ebitda pari a 232,9 milioni di euro, con una crescita organica del 20%. Dopo le dichiarazioni di oggi sul mercato azionario si registra un calo di −0,20 

Fonte:
Reuters
Repubblica

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