L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso in cui segnala una campagna di phishing che sfrutta il tema delle imposte sui capitali trasferiti per ingannare i cittadini. Si tratta di e-mail fraudolente che invitano a effettuare bonifici verso conti riconducibili ai truffatori. Per rendere più credibile la comunicazione, i messaggi citano nomi di uffici e dirigenti dell’Agenzia realmente esistenti e riportano un linguaggio formale, una grammatica corretta e una formattazione simile a quella delle comunicazioni ufficiali.
Nella falsa e-mail l’utente viene informato dall’Agenzia delle Entrate che un’autorità fiscale estera, in questo caso la greca AADE, avrebbe segnalato un mancato pagamento dell’imposta assicurativa sul capitale a seguito di un trasferimento effettuato dalla vittima, richiedendone il saldo entro un termine perentorio e minaccia sanzioni e azioni legali in caso di inadempienza, creando così un senso di urgenza e di gravità.
Questi i molteplici elementi che contribuiscono all’efficacia del testo: grammatica corretta, cura del vocabolario, formattazione adeguata, utilizzo di un dominio di posta mittente simile a quello dell’Agenzia, senso di gravità e di urgenza, minaccia di ulteriori azioni legali in caso di inadempienza, citazione di una Dirigente dell’Agenzia realmente esistente.
L’Agenzia delle Entrate ribadisce la propria totale estraneità a queste comunicazioni e invita i cittadini a prestare la massima attenzione, verificare adeguatamente l’indirizzo del mittente, non scaricare, aprire né compilare eventuali allegati e non ricontattare assolutamente il mittente.
In caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione è consigliabile consultare la sezione “Focus sul phishing” del portale istituzionale, rivolgersi ai contatti reperibili sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’Ufficio territorialmente competente.