In occasione del Mese della consapevolezza sulla cybersicurezza, Sophos ha condiviso 10 consigli pratici e rapidi che chiunque può mettere in pratica per restare al sicuro online.

Il tema di quest’anno, promosso dalla National Cybersecurity Alliance, è “Stay Safe Online” (“Resta al sicuro online”), e invita tutti — individui, famiglie e aziende — ad adottare abitudini semplici ma efficaci per rafforzare la sicurezza digitale.

Usa questa breve checklist di 10 consigli per aiutarti a partire dalle basi, consolidare i controlli più importanti e costruire abitudini che mantengano le tue protezioni sempre aggiornate ed efficaci:

  1. Riconoscimento facciale e impronte digitali sono più sicuri

«Usa, quando possibile, funzioni come Face ID o le impronte digitali per sbloccare i tuoi dispositivi. I dati biometrici sono più difficili da rubare rispetto ai codici e vengono criptati all’interno del dispositivo; quindi, non lasciano mai il telefono e non possono essere riutilizzati o usati per attacchi di phishing. È un piccolo aggiornamento che rende molto più difficile violare il dispositivo.

  1. Affidati solo agli store ufficiali

Le app provenienti da fonti non ufficiali – come siti sospetti o store non autorizzati – possono nascondere malware e rubare i tuoi dati. Rimani sui canali sicuri come Apple App Store, Microsoft Store o Google Play, che effettuano controlli su contenuti dannosi e rispettano standard di sicurezza e privacy. Se un’app non è disponibile lì, scaricala solo dal sito ufficiale dello sviluppatore o usa la versione web.

  1. Coltiva una “paranoia gentile”

I cybercriminali fanno leva sull’urgenza per farti agire prima di pensare – come una finta chiamata della “banca” che avvisa che il conto è bloccato. L’esperta di sicurezza Rachel Tobac definisce la risposta giusta come “paranoia gentile”: mantieni calma e cortesia, ma verifica sempre. Le istituzioni affidabili non chiederanno mai informazioni sensibili via telefono o SMS. Se qualcosa non ti convince, interrompi la conversazione e chiama il numero ufficiale. Un momento di scetticismo educato può fermare un attacco sul nascere.

  1. Fai backup regolari dei tuoi dati

Anche se i gruppi ransomware tendono a colpire aziende in grado di pagare riscatti elevati, i singoli utenti non sono esenti. Se hai dati sensibili o importanti, esegui regolarmente backup sicuri, utilizzando un servizio cloud affidabile o un dispositivo di archiviazione rimovibile da scollegare una volta completato il salvataggio. L’obiettivo non è solo recuperare i dati, ma eliminare del tutto l’opzione di “pagare il riscatto”.

  1. Installa sempre gli aggiornamenti

Non ignorare i promemoria di aggiornamento. Non servono solo per nuove emoji o funzionalità, ma correggono gravi falle di sicurezza che gli hacker amano sfruttare. Le vulnerabilità non corrette sono il principale vettore iniziale di infezione per i ransomware, secondo il nostro State of Ransomware Report. Quindi, quando telefono, computer, altoparlante smart o console chiedono un aggiornamento, accetta subito.

  1. Attenzione ai video “deepfake” o ai falsi endorsement di celebrità

Con l’aumento dei video generati dall’intelligenza artificiale, i criminali li usano per diffondere fake news, promuovere falsi concorsi o prodotti e generare caos online. Negli ultimi mesi si è registrato un forte aumento dei deepfake nei feed social, molti dei quali mostrano volti di celebrità. In alcuni casi, Taylor Swift e Selena Gomez sembravano sponsorizzare pentole Le Creuset, indirizzando poi gli utenti a truffe; in un altro, Steve Harvey invitava i cittadini americani a richiedere un falso premio da 6.400 dollari. Secondo il MIT Media Lab, anche i deepfake di qualità lasciano tracce: guarda se la persona nel video sbatte le palpebre in modo naturale o se le ombre appaiono coerenti.

  1. Rifletti prima di pubblicare

Pensa due volte prima di condividere dettagli personali online. I criminali informatici possono usare anche informazioni apparentemente innocue – come il nome del tuo primo animale o la città in cui sei cresciuto – per indovinare password o risposte alle domande di sicurezza. Quei “quiz divertenti” e sondaggi simpatici? Possono nascondere trappole di raccolta dati. Prima di cliccare o pubblicare, chiediti: questo potrebbe aiutare qualcuno a fingere di essere me? Se sì, tienilo per te.

  1. Usa un gestore di password

Smetti di memorizzare decine di password o, peggio, di riutilizzare sempre la stessa. Un password manager genera e conserva automaticamente password complesse e uniche per ciascun account, protette da un’unica password principale, passkey o autenticazione a più fattori (MFA). Gratuiti o a pagamento, questi strumenti sono molto più sicuri di “Password123”.

  1. Non abboccare all’esca

Tutti abbiamo visto messaggi che promettono buoni Amazon o PlayStation 5 in cambio di un “breve sondaggio” o di una chiamata. Ignora il link, elimina il messaggio e passa oltre. I tuoi istinti, di solito, hanno ragione: se sembra troppo bello per essere vero, lo è.

  1. Passa a metodi di autenticazione più resistenti al phishing

Usa sempre l’autenticazione a più fattori (MFA), ma vai oltre le app e i codici via SMS. Meglio utilizzare passkey o token hardware, più difficili da ingannare. Una passkey è un metodo di accesso senza password che utilizza chiavi crittografiche per autenticarti, rendendoti più sicuro e meno vulnerabile a phishing e hacking. In alternativa, una chiave di sicurezza hardware è un dispositivo fisico che conferma la tua identità toccandolo o inserendolo nel computer, offrendo una protezione solida contro accessi non autorizzati.

Adottare un approccio prevention-first, come molti dei consigli di questo articolo, è il modo migliore per proteggere individui e aziende dagli attacchi informatici.»

https://news.sophos.com/it-it/2025/10/16/mese-della-consapevolezza-sulla-cybersicurezza-10-consigli-per-restare-al-sicuro-online/

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