Il Consiglio dei Ministri, su proposta della Presidente Giorgia Meloni e del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, ha approvato il disegno di legge che introduce disposizioni in materia di reati informatici e di rafforzamento della cybersicurezza nazionale. Il testo, ora in attesa di calendario parlamentare, introduce pene più severe per i cybercriminali e potenzia le funzioni dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

Il disegno di legge prevede un ampliamento delle pene e l’introduzione di aggravanti per i reati informatici, mirando a contrastare gli attacchi informatici e proteggere i sistemi informativi nazionali. Inoltre, si propone di rafforzare il coordinamento tra l’ACN e l’Autorità giudiziaria per garantire interventi rapidi in caso di attacchi informatici.

Tra le disposizioni più significative, vi è l’obbligo per soggetti pubblici come amministrazioni centrali, regioni, e aziende sanitarie locali di segnalare e notificare gli incidenti informatici secondo specifiche procedure stabilite dall’ACN. L’inosservanza di tali obblighi potrebbe comportare sanzioni amministrative pecuniarie fino a 125.000 euro e responsabilità disciplinare per i dipendenti pubblici.

Il DDL prevede inoltre che gli enti pubblici, quando individuati come esposti a specifiche vulnerabilità, debbano adottare senza indugi gli interventi risolutivi indicati dall’ACN per migliorare la loro resilienza alla cybersicurezza.

In casi di particolare rilevanza, il Nucleo per la Cybersicurezza potrà essere convocato, includendo rappresentanti della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, della Banca d’Italia e altri operatori previsti dalla normativa vigente.

L’approvazione di questo DDL rappresenta un passo significativo nella difesa dei sistemi informativi nazionali e nella lotta al crimine informatico. La legislazione proposta mira a rendere più sicure le reti e a garantire una pronta risposta alle minacce informatiche, proteggendo così l’interesse pubblico e la sicurezza dei cittadini italiani.

 

https://www.governo.it/it/articolo/consiglio-dei-ministri-n66/24811

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