Nelle prime ore del mattino, l’Azienda Ospedaliera di Verona è stata colpita da un attacco hacker. Lo rende noto la Regione del Veneto: “Dalle prime ore del mattino, l’Azienda Ospedaliera di Verona sta subendo un attacco hacker”.
Il Direttore Generale Callisto Bravi ha prontamente informato le strutture informatiche regionali e i vertici sanitari della Regione, che stanno collaborando con le strutture aziendali veronesi per gestire la situazione.
Dalle prime informazioni, in risposta all’attacco, è stata immediatamente attivata una procedura per la messa in sicurezza dei dati, e i regolari i backup sono stati confermati come parte delle misure di sicurezza. Al momento, alcuni servizi forniti attraverso il sistema informatico sono sospesi. Il Centro Unico Prenotazioni e il sistema di ritiro dei referti sono bloccati.
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona ha confermato attraverso un post che è stata presa di mira da un attacco hacker: “Nelle ore notturne l’Azienda ospedaliera di Verona ha subito un attacco hacker. Sono state attivate immediatamente le procedure di emergenza, per la messa in sicurezza dei sistemi informatici e l’isolamento dei server, attività che non ha comportato problematiche nel funzionamento dei reparti e le urgenze. A una prima analisi, non risultano violati i dati sensibili e le procedure di backup periodico sono avvenute regolarmente prima dell’attacco”.
Tuttavia, le linee telefoniche interne e parte della rete dati che si appoggia su Internet sono però ancora fuori uso. A causa dell’attacco i servizi online sono interrotti e sono chiuse, momentaneamente, le casse automatiche e gli sportelli per pagamenti e prenotazioni.
Nell’ottica di affrontare questa situazione, l’Azienda Ospedaliera chiede la collaborazione dei cittadini, chiedendo all’utenza esterna di non presentarsi ai Centri prelievi se non si è in possesso di prenotazione e di accedere al Pronto soccorso solo per emergenze.
I tecnici AOUI (Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona) sono a lavoro sin dalla notte, appena scattato l’alert. L’Azienda Ospedaliera fornirà aggiornamenti nel corso della giornata.
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